VALUTARE PER SVILUPPARE

Obiettivi dell'intervento

- Valutare i punti di forza e le aree di miglioramento di un dipendente, relativamente al ruolo attuale o a un ruolo potenziale.

Consentire al dipendente di migliorare la consapevolezza di sè e di contribuire al proprio sviluppo personale.


Come?

I PRINCIPI ETICI

Il partecipante a un Assessment Center va tutelato rispetto a una serie di diritti:

  • Il diritto di conoscere gli obiettivi del processo di Assessment
  • Il diritto di essere valutato in modo imparziale
  • Il diritto di essere trattato con educazione e rispetto
  • Il diritto di esprimere dubbi e chiedere chiarimenti sulle procedure dell’Assessment
  • Il diritto di ricevere un feedback chiaro, trasparente, contestualizzato

PROFILO IDEALE

Il Profilo Ideale, che fungerà da parametro per la Valutazione, andrà definito considerando questi elementi del Ruolo (attuale o futuro):

Obiettivi - Risorse - Processi - Attività - Relazioni - Sfide

Queste informazioni consentono di precisare il "Modello di competenze" del Ruolo

SCELTA STRUMENTI

Gli strumenti di Valutazione vengono scelte da un ampio catalogo (l'80% delle prove che utilizzo negli Assessment sono di mia creazione) o create ex-novo.

Le tipologie di strumenti utilizzati sono:

Intervista individuale

Questionario motivazionale

Test psicologici:
- di “intelligenze” (astratta, numerica, verbale..)

- di conoscenze: aperti / a scelta multipla

- di personalita’ : dichiarativi / proiettivi

Business case (analizzare e /o risolvere un caso aziendale)

In basket (organizzare un’agenda fitta di impegni)

Lavori di gruppo: cooperativi / conflittuali

Role playing (capo-collaboratore, cliente-fornitore, negoziazioni)

Presentazioni (in pubblico)

Questionari 360°

Interviste agli stakeholder (responsabile, clienti , fornitori, colleghi..)


INGAGGIO

Come motivare le persone a partecipare in modo sereno e convinto?

UNA – DUE SETTIMANE PRIMA DELL'ASSESSMENT

La comunicazione formale: visione istituzionale, chiarezza degli obiettivi.

Il coinvolgimento della Linea nel presentare l'esperienza ai partecipanti.

ALL’INIZIO DELL’ASSESSMENT

L’accoglienza informale ed educata.

Le regole e il loro rispetto: Finalità, struttura, modalità

La tolleranza per l’iniziale emotività, scetticismo o aggressività dei partecipanti

DURANTE L’ASSESSMENT

Mantenimento di una distanza relazionale, senza sconfinare nella freddezza.

La disponibilità e la pazienza in fase di spiegazione delle esercitazioni.


EROGAZIONE

I partecipanti sono coinvolti nelle Prove di Assessment.

Alcune posso essere effettuate a distanza (on line), altre in presenza dei Consulenti valutatori.

Normalmente le prove in presenza prevedono 8 partecipanti e 2 Consulenti, per garantire un’adeguata profondità e completezza della valutazione.

La durata delle prove in presenza varia da 1 a 2 giornate, secondo l’ampiezza delle competenze che devono essere valutate.


PROFILO PERSONALE

Nei giorni successivi all’Erogazione i Consulenti esprimono una valutazione quantitativa e qualitativa per ciascun partecipante , su ciascuna delle Competenze del Modello.

Viene prodotto un Profilo di competenze per ciascun partecipante, così articolato:
  • Punteggi e motivazioni per ogni competenza
  • Sintesi delle aree di forza e di miglioramento
  • Azioni di sviluppo suggerite (formazione, coaching, affiancamenti…)
  • Percorsi di sviluppo suggeriti


FEEDBACK

I Consulenti incontrano individualmente ciascuno dei partecipanti all’Assessment, per:

  • consegnare il profilo,
  • commentarlo e riflettere insieme sui suoi contenuti,
  • aiutare la persona a prendere consapevolezza delle proprie aree di forza e di miglioramento,
  • stimolare la persona a contribuire al proprio piano di sviluppo con un “Piano di auto – miglioramento”.